by Roman Lehner
Abstract: For a long time, Germany has been struggling with being an immigration country. During the last two decades, however, there has been a highly dynamic development in German immigration law, particularly concerning skilled labour migration. After several reforms during this period, the legal opportunities for skilled workers to immigrate to Germany have already been considered very liberal. After a big legal reform in 2019, yet another reform in 2023 has led to even more liberalization and flexibilization, as far as skilled workers who legally entered Germany are concerned. German migration law, however, is still restrictive regarding low skilled workers and asylum seekers demanding for a residence permit for working purposes after their asylum application has been rejected. But even in this field, there are some new important developments.
Abstract: Per molto tempo la Germania ha avuto un approccio controverso al suo essere un Paese di destinazione di flussi migratori. Negli ultimi due decenni, tuttavia, si è assistito a uno sviluppo molto dinamico della legislazione tedesca sull’immigrazione, in particolare per quanto riguarda la migrazione di manodopera qualificata. Le modalità di ingresso per i lavoratori qualificati contenute nelle riforme adottate sono state ritenute molto aperte. Dopo una grande riforma adottata nel 2019, nel 2023 un’altra modifica ha portato a una liberalizzazione e a una flessibilità ancora maggiori. La legge tedesca sull’immigrazione, tuttavia, è ancora restrittiva per quanto riguarda i lavoratori poco qualificati e i richiedenti asilo che chiedono un permesso di soggiorno per motivi di lavoro dopo che la loro domanda di asilo è stata respinta. Ma anche in questo campo ci sono alcuni nuovi importanti sviluppi.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"