di Giuseppe Manfredi
Abstract: Nell’ordinanza in commento il Tribunale di Milano ha ritenuto discriminatorie le norme di un regolamento comunale che prevedono l’obbligo degli stranieri di presentare certificati attestanti la non proprietà di beni nei paesi di provenienza per poter accedere ai servizi agevolati. Viene esaminata la questione di maggior rilievo tra quelle trattate nell’ordinanza, ossia l’individuazione della disciplina applicabile alle prestazioni agevolate.
Abstract: With an order made on 13 December 2018 the Court of Milan founded discriminatory the rules of a municipal regulation that require to foreigners to present certificates confirming the non-ownership of goods in their home countries in order to benefit the subsidised services. In this paper will be examined the most important issue among those dealt with by the Court: the identification of the legal framework apply to the subsidised benefits.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"