di Nicola Colaianni
Abstract: Il saggio rielabora l’introduzione al «Corso di formazione degli esponenti delle comunità religiose presenti in Italia che non hanno stipulato intese con lo Stato», svoltosi a Ravenna dal maggio al settembre 2017 su iniziativa del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno. Prendendo spunto dal cinquecentenario della Riforma luterana, esso argomenta un’analogia dei conflitti politici odierni con quelli religiosi passati e individua nella condizione dei migranti il banco di prova del valore dell’Europa unita, dato che la loro libertà, specie in materia religiosa, non è libertà a causa dell’attuale stretta securitaria che li priva di dignità.
Abstract: The paper reworks the introduction to the «training course for the exponents of religious communities presents in Italy without conventions with the State», that took place in Ravenna from may through september 2017 on initiative of the Department for the civil liberties and the immigration of the interior Ministry. Taking one’s cue from the quincentenary of lutheran Reformation, it argues an analogy of the today’s political conflicts with the religious conflicts of the past and pinpoints the immigrants condition as the test bench of the the united Europe’s value, given that their freedom, particularly in the religious field, isn’t true freedom because of the present-day security squeeze that deprives them of dignity.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"