di Roberta Bendinelli
Abstract: Il contributo si riferisce alla questione del trattamento dei dati personali dei richiedenti protezione internazionale nell’Unione europea, con speciale attenzione all’eventualità in cui si tratti di soggetti minorenni. Una volta chiarita l’applicabilità, al caso di specie, del Regolamento UE 2016/679, s’osserva come non sia rispettato a pieno il principio di proporzionalità nell’accezione di cui all’art. 52, par. 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’UE – il quale principio informa, nell’Unione, la tutela del diritto alla protezione dei dati personali – ove l’interessato rivesta la qualità di richiedente protezione internazionale. Tale rilievo assume particolare importanza nel caso del trattamento di dati di persone minori d’età, per definizione maggiormente vulnerabili.
Abstract: The paper concerns the processing, in the EU, of applicants for international protection’s personal data, focusing on the case that such data refer to minors. Once examined the applicability of EU Regulation 2016/679, it is pointed out that the principle of proportionality as defined in Article 52, par. 1 of the EU Charter of fundamental rights – which shapes how personal data are protected in the European Union – is not fully respected when the data subject is an applicant for international protection. This remark acquires even more importance when minors, more vulnerable, are involved.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"