- Marco Balboni e Carmelo Danisi
Rassegna di giurisprudenza europea: Corte europea dei diritti umani
Corte europea dei diritti umani
Art. 3: Divieto di tortura e trattamenti inumani o degradanti
Il caso A.A. c. Svezia (Corte EDU, sentenza del 13.07.2023) riguarda un cittadino libico che, giunto in Svezia, chiedeva protezione internazionale per le minacce ricevute da parte di una presunta mafia libica. Le autorità svedesi ne ordinavano l’allontanamento in Spagna, quale Paese di primo ingresso ai sensi del Regolamento UE n. 604/2013 (c.d. Dublino III), ma il ricorrente ne impediva l’esecuzione dandosi alla fuga.