>

Rassegne di giurisprudenza


Fascicolo 1, Marzo 2017


«S’è fatta notte, e i barbari non sono più venuti.
Taluni sono giunti dai confini, han detto che di barbari non ce ne sono più.
E adesso, senza barbari, cosa sarà di noi?
Era una soluzione, quella gente».
(K. Kavafis, Aspettando i barbari, 1908)

Rassegna di giurisprudenza italiana: Allontanamento e trattenimento

In questa rassegna si cercherà di dar conto, senza pretesa di completezza, degli approdi giurisprudenziali più significativi nella articolata materia degli allontanamenti occorsi nel 2016. 
La novità più rilevante, sotto il profilo normativo, è senza dubbio l’entrata in vigore, il 30.9.2015, del d.lgs. 142/2015 di attuazione delle direttive 2013/33/UE (norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale) e 2013/32/UE (procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale) che, all’art. 6, ridisegna l’istituto del trattenimento nei Centri di identificazione ed espulsione dei richiedenti asilo. Se, da un lato, una formulazione certo ambigua della norma potrebbe fornire una base giuridica per estendere fino ad un anno il termine massimo del trattenimento nelle more della procedura di riconoscimento della protezione internazionale, dall’altro, lo stesso art. 6 indica ipotesi tassative per il trattenimento dei richiedenti asilo che deve intendersi come misura di carattere eccezionale.

Asilo e protezione internazionale

In questo primo numero della Rassegna di giurisprudenza in materia di protezione internazionale si è scelto di evidenziare la giurisprudenza intervenuta nel 2016 relativamente a questioni processuali e agli effetti dell’impugnazione, di regolamentazione, dunque, del processo, e del diritto del richiedente asilo di rimanere sul territorio nazionale in attesa della decisione finale sul ricorso proposto.

Cittadinanza e apolidia

Nel corso del 2015-2016 risulta preponderante, come di consueto, il numero delle decisioni in materia di cittadinanza rispetto a quelle in materia di apolidia. Nell’ambito delle prime, oltre a quelle che affrontano il tema degli effetti retroattivi delle pronunce costituzionali relative alla l. 13.6.1912 n. 555, si segnalano quelle relative all’acquisto della cittadinanza italiana c.d. per elezione e ancor di più quelle che toccano vari aspetti attinenti all’acquisto della cittadinanza per matrimonio. 

Non discriminazione

Nel corso del secondo semestre del 2016 sia avanti ai giudici di merito sia alla Corte di Cassazione sono stati affrontati e risolti in senso favorevole ai ricorrenti diverse vertenze in materia di comportamento discriminatorio della Pubblica Amministrazione.
In particolare numerose e sparse su tutto il territorio nazionale sono state le pronunce che hanno ritenuto discriminatorio il comportamento dei Comuni e dell’INPS che,
 

Famiglia e minori

In questa Rassegna, si cercherà di dare conto delle principali questioni trattate nel corso del 2016 dalla giurisprudenza europea e interna in materia di diritto dell’immigrazione con riguardo alle tematiche dell’unità familiare e dei minori.
In relazione a tali temi, la principale novità normativa è stata l’approvazione della l. 20.5.2016, n. 76, «Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze».

Penale

L’anno appena trascorso non ha visto emergere particolari novità nella giurisprudenza in materia di diritto penale dell’immigrazione.

In ordine al reato di ingresso e soggiorno irregolare di cui all’art. 10 bis TU, la questione attualmente più controversa è se debbano considerarsi responsabili di tale reato anche gli stranieri irregolari che sono stati soccorsi in acque internazionali e sono stati condotti in Italia ad opera dei soccorritori:

Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"

© 2017-2023 Diritto, Immigrazione e Cittadinanza. Tutti i diritti riservati. ISSN 1972-4799
via delle Pandette 35, 50127 Firenze