- Bruno Nascimbene
Vivere una sola vita /in una sola città / in un solo Paese / in un solo universo/ vivere in un solo mondo / è prigione.
Amare un solo amico, /un solo padre, / una sola madre, / una sola famiglia / amare una sola persona / è prigione.
Conoscere una sola lingua, /un solo lavoro, / un solo costume, / una sola civiltà / conoscere una sola logica / è prigione.
Avere un solo corpo, / un solo pensiero, / una sola conoscenza, / una sola essenza / avere un solo essere / è prigione.
(Ndjock Ngana, Prigione, in Nhindo nero, Edizioni Anterem, 1994)
Art. 3: Divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti
LO STATUS DI RIFUGIATO
Atti di indirizzo
Solidarietà e accoglienza delle persone in fuga dall’Ucraina. L’8 marzo la Commissione ha adottato la comunicazione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni Solidarietà europea nei confronti dei rifugiati e di coloro che fuggono dalla guerra in Ucraina, in cui ha presentato il complesso di prime misure disposte per sostenere gli sfollati dall’Ucraina.
RECENSIONE A:
Camille Schmoll, Le dannate del mare. Donne e frontiere nel Mediterraneo , Pisa, Astarte edizioni, 2022.
di Anna Brambilla
Segnalazioni bibliografiche
Ambrosi A., Crocifisso nelle aule scolastiche, diritti fondamentali e riserve di legge, in Nuova giur. civ. Comm., 2022, n. 1.
Baruffi M.C., La sottrazione internazionale di minori: un fenomeno ancora troppo frequente, in Fam. dir., 2022, n. 5.
Sito realizzato con il contributo della Fondazione "Carlo Maria Verardi"